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L’importanza del rapporto rata-reddito per ottenere un mutuo

Come calcolare la rata del mutuo in base al reddito e le politiche delle banche per ottenere un finanziamento.

Il rapporto tra la rata del mutuo e il reddito del richiedente è cruciale per la concessione di un mutuo. È essenziale calcolare con precisione la rata del mutuo per capire l’impegno mensile necessario e l’importo complessivo che può essere concesso. Le banche valutano se la rata è sostenibile per il mutuatario per minimizzare il rischio di insolvenza.


Valutazioni delle banche per concedere il mutuo

Il rapporto tra la rata-reddito è uno degli elementi fondamentali che le banche considerano quando decidono di concedere un mutuo. Prima di fare richiesta, è importante capire quanto sarà l’impegno mensile e l’importo massimo del mutuo. Questo rapporto influisce sulla decisione della banca di erogare il prestito, poiché essa deve assicurarsi che il mutuatario possa sostenere la rata per evitare rischi di insolvenza.


In Italia, non esiste una legge specifica che regoli il peso della rata del mutuo sul reddito, ma la Banca d’Italia ha raccomandato che la rata non superi il 30% dello stipendio. Per esempio, una famiglia con un reddito di 2.000 euro al mese dovrebbe avere una rata massima di 600 euro. Tuttavia, alcune banche possono concedere mutui con rate che arrivano fino al 40% del reddito.


Le politiche delle banche possono variare, ma in genere la rata del mutuo non deve superare il 25-35% del reddito complessivo del richiedente per ottenere l’approvazione. Inoltre, molte banche considerano un reddito minimo che deve rimanere dopo il pagamento della rata, che di solito varia tra 800 e 1.100 euro per una coppia, con un aumento di 250-400 euro per ogni figlio a carico.

Le banche non seguono queste percentuali in modo rigido ma considerano anche il contesto generale della richiesta del mutuo.


Se il mercato immobiliare è in crescita, le garanzie immobiliari sono più forti e le banche possono permettere che le rate superino il 30% del reddito. In un mercato in contrazione, le banche sono più prudenti per evitare vendite all’asta.


La presenza di un garante solido può aumentare le possibilità di ottenere un mutuo con una rata più alta. Inoltre, la sicurezza del reddito del richiedente è un fattore importante: un dipendente pubblico è considerato più sicuro di un lavoratore privato, e un reddito da busta paga è generalmente visto come più stabile rispetto a quello di un libero professionista.


In conclusione, per ottenere un mutuo, è essenziale calcolare con precisione la rata in rapporto al proprio reddito, tenere conto delle politiche della banca e delle valutazioni generali sul mercato immobiliare e sulle garanzie offerte.

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