Superare la tendenza a procrastinare: come funziona questo bias comportamentale

Il bias della procrastinazione

Il bias della procrastinazione è un errore comportamentale comune nelle scelte finanziarie, causato dalla tendenza a rimandare decisioni importanti per cercare gratificazioni immediate.

Questa inclinazione è radicata nella nostra natura, spingendoci a preferire il piacere immediato rispetto ai benefici futuri. 

Questa dicotomia tra scelte impulsive e scelte di razionali è evidente nelle nostre decisioni finanziarie. Preferiamo acquistare l’ultimo modello di cellulare per la gratificazione immediata, invece di investire quei soldi in strumenti finanziari che potrebbero portare benefici significativi nel lungo termine attraverso la capitalizzazione composta.

L'impatto sull'adesione alla previdenza complementare

Un esempio lampante di procrastinazione è la riluttanza a sottoscrivere forme di previdenza complementare. Spesso pensiamo che manchi ancora molto tempo ai 65 anni e rimandiamo la decisione, preferendo utilizzare i soldi per piaceri immediati. Questo comportamento impulsivo può portare a gravi conseguenze finanziarie nel lungo periodo.

Per evitare gli errori comportamentali causati dalla procrastinazione, è fondamentale riconoscere questa tendenza e fare uno sforzo consapevole per prendere decisioni finanziarie razionali. Stabilire obiettivi finanziari a lungo termine, pianificare e automatizzare gli investimenti, comprendere i vantaggi della capitalizzazione composta, monitorare le spese impulsive e valutare il loro impatto sui propri obiettivi finanziari, sono alcuni dei consigli da seguire per superare questo bias.

Investire nel futuro, anziché cedere alle tentazioni del presente, può portare a un benessere finanziario duraturo e a una maggiore sicurezza economica.